La ciclovia della Val Brembana è molto particolare perché si trova sul sedime della vecchia ferrovia della Val Brembana. Questa ferrovia fu realizzata per portare turismo in valle nei primi del Novecento quanto San Pellegrino era una località di grido per via del Casinò e del Grand Hotel. Su tutto il percorso è possibile vedere infatti splendide ville liberty che si alternano a borghi medievali con una storia tutta da raccontare.
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Cosa vedere lungo la ciclovia della Val Brembana
Lungo la ciclovia ci si può fermare a San Pellegrino a visitare sia il Casinò che il paese. Il Gran Hotel è in restauro e non è ancora aperto al pubblico e si spera che a breve lo sia, ma anche da fuori è magnifico. Poi con un piccola deviazione dal percorso si può andare a visitare il borgo medievale Cornello dei Tasso, il luogo dove fu inventato il servizio postale privato. Belle anche le centrali idroelettriche di impianto liberty, funzionanti, che si incontrano lungo la via. Un altro posto carino è l’agriturismo Ferdy dove si mangia e ci si riposa. E poi la natura lungo il fiume Brembo… impagabile!

Vantaggi e svantaggi di percorrere la ciclovia della Val Brembana in bicicletta
Ho utilizzato la mia bicicletta da città e forse è un po’ pesantina per chi non è abituato a pedalare. Il percorso ideale è di almeno una quindicina di chilometri e ci sono delle salite e discese (affrontabili) che potrebbero essere faticose per chi non è allenato.
Non immaginatevi cose difficili. Ricordatevi sempre che la ciclovia si trova per la maggior parte sul sedime della ferrovia e quindi tutte le salite e le discese sono dolci. Io consiglio delle MTB, non necessariamente costosissime, anche i cancelli (come si dice in gergo) vanno bene.
Se l’andata la fate in salita, ossia da San Pellegrino verso la parte alta della valle, la fatica la fate all’inizio e al ritorno non dovete praticamente pedalare che è tutta discesa. Se invece partite dall’alto e scendete, sappiate che al ritorno, quando sarete più stanchi, dovrete fare la fatica maggiore. Per questo, se non siete allenati consiglierei la bicicletta a pedalata assistita. Sul percorso esistono dei servizi di affitto bici.
Cosa portare per una gita in bicicletta
Abitando a pochi chilometri da San Pellegrino, per me questa è una gita da una giornata per cui l’unica cosa che ho preparato è stato uno zainetto di quelli leggeri (che ha portato mio marito) con dentro un k-way, una bottiglietta d’acqua, e poco altro. Sapendo in anticipo di voler fare questa gita, si può prenotare un ristorante lungo il percorso. Io non amo sbocconcellare i panini e quindi se riesco prenoto in anticipo.
A chi è adatto il percorso della ciclovia della Val Brembana
Consiglio questa gita a tutti, grandi e piccini. Ai grandi che amano pedalare, a quelli che amano le ferrovie, a quelli che amano la natura, a quelli che amano i borghi, a quelli che amano il liberty, a quelli che vogliono stare all’aperto, a quelli che vogliono farsi una bella mangiata., ma anche alle famiglie con bambini che vogliono fermarsi all’agriturismo Ferdy e far fare ai piccoli dei giri sui pony, o fargli fare un giro nella fattoria didattica.
➜ Se non abiti nei dintorni, prima di partire puoi affittare una bicicletta su Bikes Booking e trovarla a destinazione!