Le grandi città giapponesi come Tokyo sono così trafficate che può essere difficoltoso anche solo trovare un parcheggio per la bici. Per risolvere questo problema l’azienda giapponese Giken LTD ha applicato alle biciclette la logica dei parcheggi in silos, creando gli ECO Cycle, delle strutture cilindriche interrate, grandi abbastanza da contenere fino a duecento biciclette.
Gli utenti di ECO Cycle acquistano un abbonamento mensile con una scheda personale che strisciano sul lettore per consegnare e ritirare la propria bicicletta. ECO Cycle parcheggia in modo automatizzato circa 200 biciclette, sopra o sotto il terreno, con un tempo di recupero di soli tredici secondi. Questo genere di parcheggio in silos può venire installato sia in spazi pubblici che all’interno di edifici residenziali o commerciali di nuova costruzione.
Il primo ECO Cycle è stato installato in Giappone nel 2010 al Konan Hoshi No Koen Park di Tokyo e l’azienda Giken LTD offre due modelli differenti: uno interrrato e uno esterno che si sviluppa verso l’alto. Ognuno di questi modelli si sviluppa in livelli che è possibile ridurre o aumentare in base alle necessità, sono entrambi completamente automatizzati e occupano meno spazio rispetto a qualsiasi altro metodo di stoccaggio.
In Europa ECO Cycle ha già un impianto a Southwark, a Londra, per cui c’è la possibilità che questo sistema di parcheggi in silos per bicicletta si diffonda anche dai noi. Scrivimi nei commenti se hai già provato un impianto simile e se pensi che possa essere una valida alternativa al legare le nostre biciclette dove capita.