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Ragazza in bicicletta

Il ritorno di Girly Bike

di Paola Bertoni

Questo è un blog riciclato, o almeno sono riciclati il nome e l’idea. Il primo Girly Bike, un blog sulla moda in bicicletta, era nato nel lontano 2012 quando avevo scoperto l’eccitante possibilità di diventare una ciclista urbana. Sono andata avanti a scrivere parecchio così come avevo pedalato parecchio in città, sopravvivendo persino agli scorrettissimi automobilisti torinesi.

Nel 2014, dopo aver passato gli ultimi mesi a postare a singhiozzo, avevo chiuso la prima versione di Girly Bike. Non ero infatti più riuscita a scrivere costantemente e non aveva senso mantenere aperto un blog non aggiornato. La passione per la bicicletta però non mi era andata via e mi mancava non poter più leggere articoli di ciclismo in chiave girly e da qui l’idea di far rivivere il blog mettendo a frutto quello che ho imparato di SEO e blogging in questi anni. Meno fatica e più programmazione.

Com’era il primo fashion blog in bicicletta

Uno dei sottotitoli avuti dal Girly Bike originale era Il primo fashion blog in bicicletta nonostante fosse un blog senza grandi pretese, creato sulla piattaforma Blogger. Anche senza un vero nome di dominio Girly Bike era lo stesso riuscito a radunare diverse ragazze amanti della bicicletta che commentavano regolarmente i miei post. Come me, anche loro non capivano perché nel web le pedalate erano viste solo come uno sport tecnico, fatto di tute in lycra e tecnicismi incomprensibili.

Girly Bike era un blog diverso e si ispirava al movimento Cycle Chic, tanto in voga all’estero quanto semi sconosciuto in Italia. Le ispirazioni per i post provenivano da leggiadre pedalate in vestiti vaporosi, biciclette vintage piene di eleganza e cestini decorati con bouquet di fiori.

Nella prima versione di Girly Bike non c’era comunque nessun post su come sostituire una camera d’aria perché non sapevo da dove iniziare, e ancora oggi non avrei idea di come fare. La cosa più tecnica che ho fatto in anni di pedalate è stato risistemare la catena caduta. In compenso però so usare Google Maps per trovare la ciclofficina più vicina.

La prima versione di Girly Bike
Com’era il blog Girly Bike fondato nel 2012

Come sarà il nuovo Girly Bike

Non ho definito i dettagli di questa nuova versione del blog, ho solo ripreso e rimesso in bozza i vecchi post che valeva la pena aggiornare. In compenso sono piena di buone idee per ricominciare e divulgare l’amore per il ciclismo in versione Cycle Chic.

Da quando la prima versione di Girly Bike è stata archiviata infatti sono nati pochissimi altri siti di ciclismo al femminile e praticamente nessuno come il mio blog originale. C’è quindi ancora molto spazio per raccontare la passione per le biciclette a modo mio “un sito in italiano in cui far incontrare moda e biciclette”.

Oltre che scrivere di vestiti adatti a pedalare, mi piacerebbe anche parlare di cicloturismo, vacanze in bicicletta e di accessori che rendono la vita su due ruote più confortevole, ovviamente senza mai rinunciare all’eleganza. E magari anche spiegare come si cambia una camera d’aria se qualche altra blogger vuole scrivere un guest post in tema.

Fatemi sapere nei commenti se vi piace questo progetto e se conoscevate già la prima versione di Girly Bike.

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2 commenti

Katja 12/02/2019 - 21:03

Non sono una appassionata di bici se si parla di viaggi ma la userei più che volentieri per girare in città: una valida alternativa ai bus strapieni all’ora di punta o alle lunghe camminate per shopping & uffici & commissioni. Peccato che vivo in montagna e ho un dislivello di 200 m tra città e casa mia!

Bella idea quella di abbinare bici e il mondo chic!

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Paola 13/02/2019 - 22:48

Ahahah come ti capisco, pure io sono una “ciclista da pianura”! Ho sempre adorato andare in bici… se escludiamo le salite!

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